C’era chi, trepidante, aspettava la pioggia e chi invece attendeva con curiosità la Festa di Primavera. Coincidenza ha voluto che arrivassero entrambe sabato 15 aprile, per la gioia delle famiglie albinesi, a rallegrarne il pomeriggio.
Il parco Alessandri ha infatti accolto quel giorno quasi 200 bambini in un pomeriggio di festa, fatto di gioco, spettacolo, convivialità, amicizia.
Ma partiamo dall’inizio..
Il direttivo dell’Associazione decide di proporre una festa di primavera: i tempi sono stretti, ma l’energia e la voglia sapranno farseli bastare.
Grazie al contributo del comune di Albino e al patrocinio per l’uso del parco Alessandri nasce quindi l’idea di una festa in uno spazio pubblico, che proponga attività per tutte e tutti gli studenti, dai 3 ai 13 anni.
La ricetta per la buona riuscita era molto semplice; ecco gli ingredienti utilizzati: fantasia, materiali di recupero, tempere, cartelloni, gessetti per disegnare per terra e tanto entusiasmo.
Il risultato: bambini felici, compagni di classe che si incontrano, un’ora e mezza passata in armonia e divertimento, senza competizioni o rivalità.
A seguire, un gruppo di genitori, afferenti alla scuola dell’infanzia di Comenduno, ha offerto un momento di intrattenimento con un piccolo spettacolo basato sul testo per bambini “Tutti i colori della vita”, di Chiara Gamberale. Un testo che parla di incontri, diversità, relazione, attraverso la simbologia dei colori, molto intuitiva e fruibile dai bambini.
Nonostante la semplicità dello spettacolo, dei costumi e della scenografia, i bambini e le bambine hanno assistito con entusiasmo e partecipato attivamente alla rappresentazione.
Durante l’intero pomeriggio alcuni genitori si sono resi disponibili per truccare e dipingere i volti dei bambini e delle bambine, lavorando senza tregua per più di tre ore. A loro va un immenso ringraziamento, per il tempo e la passione donati.
Infine, per le ragazze e i ragazzi delle scuole medie è stato predisposto uno spazio in cui sperimentare un’iniziativa di economia circolare: uno swap party (un mercato delle pulci, per intenderci). I partecipanti hanno potuto scambiare tra loro diversi oggetti e capi di abbigliamento, sulla base dei principi del riuso e della riduzione dei consumi.
Questo stupendo pomeriggio ha lasciato a noi, membri dell’Associazione Genitori, delle bellissime sensazioni e grandi emozioni.
Siamo grate a tutte le persone che ci hanno sostenuto nel creare questa iniziativa, a chi ha collaborato attivamente e chi ha creduto nella sua buona riuscita.